Intervista a Ciro Lardone
Intervista a Ciro Lardone: tra gli organizzatori del Santa Mergellina
1. Cos’è il Santa Mergellina e com’è nata l’idea?
La definiscono una maratona ed in realtà, “di fatto”, lo è …. Ci ritroviamo a ballare per tre giorni di seguito quasi senza sosta.
Il Santa Mergellina è soprattutto una festa, anzi una “festa di qualità” in cui accogliamo gli amici che vengono da fuori, incontrati nei nostri “giri” italiani ed europei.
L’idea è nata durante la prima edizione dei “Cannoli Ospitanti” nel 2011 organizzata a Napoli da me, da Gabriele Salemme e da un gruppo di tangheri palermitani e napoletani. Eravamo alla ricerca di una location, in aggiunta alle tradizionali milonghe napoletane e fu in quell’occasione che individuammo un posto inusuale ma che poi si è rilevato magico: l’Ostello di Mergellina.
Già durante questa serata si avvertiva una forte energia, una Magia, eravamo felici di stare insieme grazie ad un fattore aggregante: “il Tango”. Eravamo contenti di accogliere un gruppo di tangheri, dalla Sicilia da tutta Italia e non solo, con sorrisi ed abbracci per farli sentire “ospitati”.
Questa energia, questa gioia di stare insieme, mi ha particolarmente segnato e da allora ho iniziato ad avere un desiderio: “Organizzare un evento in cui ospitare tante persone provenienti da luoghi differenti e ricreare quel piacere di stare insieme, di stringersi tutti in un grande abbraccio tanghero”.
Dopo questa serata (ci tengo a sottolineare che il ricavato della prima serata organizzata all’ostello fu devoluto in beneficenza), ricco delle tante emozioni provate, ho organizzato una riunione con alcuni amici napoletani che potevano condividere lo stesso “desiderio”, grazie alle stesse sensazioni vissute. E’ stato in quella sede che è iniziata questa grande esperienza ed è stato proprio allora che abbiamo deciso di chiamarla “Santa Mergellina”
2. Chi sono gli organizzatori?
Fino all’ultima edizione che si è svolta a marzo del 2015 gli organizzatori siamo stati: io, Stefan Pan e Peppe Di Gennaro
3. Quando si è svolta la prima edizione?
La prima edizione si è svolta il 21 gennaio del 2012 presso l’Ostello di Mergellina (a tale proposito c’è stato anche un articolo di Repubblica: “Santa Mergellina il tango...”Santa Mergellina il tango all'ostello Pavimento lucido e sedie ammucchiate ai lati. Lo spazio sarà prioritario nella sala comune dell'ostello di Napoli a via Salita della Grotta, che a partire dalle 19.30 e per le successive 24 ore diventerà una pista da ballo. A calcarla, oltre duecento ballerini appassionati di milonga, provenienti da tutta Italia, ma anche Argentina, Russia e Svizzera, per il "Santa Mergellina tango fest". Si tratta di una maratona dedicata al sinuoso ballo sudamericano, curata da Ciro Lardone e dall'associazione "Nu tango".
4. Perché venire a ballare al Santa?
Sono tante le ragioni.
Una delle principali potrebbe essere il nostro modo di essere: persone fortemente aggreganti, capaci di mettere insieme tangheri provenienti da tanti posti diversi.
Inoltre la qualità non passa in secondo piano.
C’è inoltre chi viene a ballare per ritrovarsi a “vivere” questi tre giorni di tango in maniera intensa dormendo lì all’Ostello… ballando fino al mattino e ricominciando il giorno dopo con lo stesso piacere, con lo stesso entusiasmo, anzi ancora più di prima. Così come c’è chi viene per ritrovarsi a ballare con gente proveniente da tanti posti diversi addirittura di lingue diverse ma con in comune la stessa cosa: la passione per il tango….
5. Quali sono stati gli ospiti importanti nelle diverse edizioni?
E’ impossibile fare tutti i nomi ma capita spesso che si iscrivono professionisti di livello mondiale, che vengono al Santa Mergellina per il solo piacere di ballare.
6. Quando si svolge?
Siamo partiti con quattro appuntamenti all’anno, ma ora sono due. Quest’anno si è svolta a gennaio e marzo.
7. A quale pubblico é rivolto e da dove provengono i tangheri?
Il Santa Mergellina é’ rivolto al tango…. a chi ama il tango e vuole viverlo con energia, entusiasmo, passione.
I tangheri che vi prendono parte provengono da tutto il mondo: Argentina, Singapore, Australia, Russia, Bulgaria, Romania, Francia, Svizzera …. e da tutta Italia.
8. Cosa differenzia il Santa da altri eventi tangheri organizzati a Napoli?
La differenza sta un po’ in tutto quello che ho detto ma di sicuro la cosa più caratterizzante del Santa è la connotazione internazionale, sono presenti l’80 - 90 % di stranieri o non residenti a Napoli.
9. Quali sono le prossime iniziative che state organizzando?
Da poco è finito il “Wonder Tango – Le quattro giornate di Napoli” che ha avuto un risalto in tutto il mondo.
Ora stiamo organizzando un grande Festival: “Procida. L’isola del Tango” dal 10 al 13 settembre 2015 dove allestiremo una pista con la vista su uno dei panorami più belli del mondo ed a cui parteciperanno maestri di livello internazionale.
Nel frattempo stiamo già lavorando all’edizione 2016 del Wonder Tango.
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